Impianto rifiuti Campania Energia, il T.A.R. Campania “sposa” la linea difensiva dell’Avv. Carlo Barra e blocca la costruzione dell’impianto attraverso la procedura semplificata. Aveva destato non poche preoccupazione un progetto di ampliamento e riconversione di un impianto rifiuti (dove prima insisteva un insediamento di trasformazione e conservazione di prodotti ortofrutticoli) , da localizzare in località Palmieri, periferia sidicina situata verso la statale Casilina. A determinare queste perplessità soprattutto un ricorso al Tar Campania presentato dalla società, avverso il diniego di autorizzazione attraverso la formula della procedura semplificata da parte del Comune di Teano alla realizzazione dell’impianto . Il T.A.R. aveva immediatamente decretato la sospensiva del provvedimento del diniego del comune , almeno fino alla discussione in merito. Una piccola bocciatura per il comune ci dicono dagli ambienti forensi che spesso lascia presagire un risultato negativo ritenendo validi i motivi del ricorso stesso. A questo punto , per affrontare al meglio la questione, il comune di Teano nomina un nuovo avvocato nella persona di Carlo Barra, nella speranza di sovvertire i pronostici e spuntarla nella discussione di merito ( anche perchè il collegio difensivo della ditta era rappresentato dai maggiori avvocati di grido della Campania esperti nel settore rifiuti) . E proprio questa sembra essere stata la mossa vincente per il Comune di Teano. Infatti il T.A.R. , nel pronunciarsi in merito e nella sentenza, accoglie in toto le tesi difensive dell’avv. Carlo Barra e decreta l’impossibilità per la Ditta di costruire l’impianto rifiuti attraverso la procedura semplificata. ” Siamo di fronte ad un vero e proprio successo – ci dice l’Avv. Barra – frutto di un lavoro non facile e dagli esiti in un primo momento assolutamente sfavorevoli. Non nascondo che in una prima fase la difficoltà è stata quella di reperire i documenti presso gli uffici , superata solo grazie all’impegno personale. Spesso ho chiesto supporto e referenti nella macchina amministrativa comunale, con esiti nefasti. Ma non mi sono scoraggiato , anzi, posso dire che sono riuscito ad individuare elementi nuovi che poi si sono rivelati determinanti per la vittoria in giudizio, come ad esempio il vincolo minerario e zone di rispetto che insisteva sull’area.” La lunga relazione difensiva presentata dall’Avvocato Barra , leggendo la sentenza , nel ripercorrere tutta la fase intercorsa fra il Comune di Teano e la Società, permette il rigetto di tutti i motivi di ricorso presentati oltre a fornire straordinari spunti difensivi per il Comune di Teano, nelle sedi opportune, per la procedura ordinaria in corso, sempre per il rilascio dell’autorizzazione ad un nuovo insediamento di impianti di trattamento rifiuti presentato dalla stessa società, nella stessa area.
Massimiliano Stefàno