Non è ancora chiara la dinamica e la tempistica di quanto accaduto questa sera in via Salvo D’Acquisto (collina di S.Reparata)proprio all’altezza del noto ristorante La Collinetta. Due giovani che uscivano dalla pizzeria hanno notato due persone di cui uno con un piede di porco nelle mani. Il piede di porco è un attrezzo di ferro utilizzato per sfasciare qualche cosa. I due appena si sono accorti di essere stati notati sono scappati via. Intanto alcune persone presenti nelle abitazioni vicine attirate dalle urla dei giovanotti, sono accorse ed hanno provveduto immediatamente a chiamare i carabinieri della locale stazione. In effetti l’abitazione che era stata visitata dai ladri è una villetta a due piani di proprietà di G.G. presumibilmente sessantenne, pensionato, attualmente assente perché in Svizzera dalla propria figlia.
Da un primo rilievo è sembrato chiaro che i ladri erano già stati sul posto dove sono ritornati per completare il lavoro. Risulta infatti che, mentre per loro è stato facile aprire la porta del primo piano, non così è stato per accedere al secondo piano perché si sono trovati di fronte ad una porta blindata che hanno provato a forzare e dopo esserci riusciti si sono trovati di fronte ad una seconda porta blindata ma questa volta non sono riusciti nel loro intento ed hanno dovuto soprassedere. Ma sono poi ritornati per completare il lavoro iniziato. Sarebbero infatti riusciti a scardinare anche la seconda porta ed aperto la cassaforte presente nell’appartamento. Non si sa se vi fossero custoditi gioielli o denaro, stante l’assenza dei proprietari , questo è un accertamento che si potrà completare appena i proprietari saranno rientrati dalla Svizzera e potranno fornire agli inquirenti tutte le informazioni necessarie a quantificare con esattezza i danni e l’eventuale refurtiva.
Anche lo scorso anno, in questo stesso periodo, demmo notizie di furti o tentativi di furti nelle abitazioni e quasi tutti in assenza dei proprietari, quasi come se i ladri fossero informati dei movimenti degli abitanti dell’appartamento che hanno deciso di visitare. Evidentemente conoscono i movimenti dei malcapitati, sanno quando abbandonano l’appartamento e quando presumibilmente ne faranno ritorno, utilizzando certamente la famosa figura del palo.
Segnalazioni di altri furti di piccole dimensioni ma pur sempre un segnale inquietante, si registrano in questi ultimi giorni in città, non ultimo quello del furto del cesto natalizio rubato all’ingresso del salone di una nota estetista del centro storico.
I tempi sono quelli che sono, il periodo è propizio per questo tipo di criminalità, occorre fare attenzione e prendere tutte le precauzioni del caso come per esempio, e questo vale soprattutto per le persone sole o anziane, non consentire l’ingresso in casa a persone se non se ne conosce l’identità. Riteniamo che questi avvertimenti saranno condivisi dai tutori dell’ordine che in questi giorni stanno moltiplicando i loro sforzi per garantire al meglio la sicurezza della città e dei suoi cittadini.
A.L.