La soluzione temporanea alla grave crisi che ha interessato la distribuzione dell’acqua potabile nelle case di quasi tutta la popolazione del centro cittadino, sembra essere stata comunicata questa mattina dal Sindaco Picierno in apposita riunione cui hanno partecipato alcuni assessori e tutti i rappresentanti dei gruppi consiliari.
In sintesi il Sindaco avrebbe comunicato che, i pozzi attualmente esistenti tra le località di S.Antonio ded i serbatoi di S.Reparata saranno messi in quarantena. Non distribuiranno più acqua fino a quando non sarà risolto il problema della bonifica dall’arsenico. In questo frangente l’acqua necessaria per la normale vita delle famiglie e della intera collettività sarà emunta dai pozzi alimentati dall’acquedotto Campania (ex Casmez).
Naturalmente la fornitura non sarà a titolo gratuito ma avrà un costo che sarà quantificato successivamente in funzione delle reali quantità erogate. Al termine di questa sperimentazione, saranno fatti i più opportuni calcoli per verificare se è ancora utile tenere in funzione i pozzi di Teano e continuare ad emungere l’acqua sul nostro territorio oppure fare una convenzione con l’acquedotto Campano per una fornitura continua.
Entro questa notte o al massimo entro la mattinata di domani l’Amministrazione Comunale si è impegnata a pubblicare un manifesto in cui saranno illustrate tutte le iniziative e le soluzioni individuate. Per avere notizie certe sulla ripresa della normalità, attendiamo il comunicato ufficiale del Sindaco il quale, come ci ha informati che l’acqua non era potabile dovrà comunicarci che la normalità è stata ripristinata.
La Redazione
27/05/2010 ore 20,15