Un esempio di come l’ignoranza e l’inciviltà possano attecchire anche nelle vicinanze di quei luoghi che per antonomasia sono considerati le sedi naturali per la crescita culturale e civile delle nuove generazioni. Probabilmente gli autori di questo scempio hanno frequentato poco e male questi luoghi.
Un vero atto di vandalismo quello che hanno prodotto i nostri ignoti eroi, la distruzione di una struttura metallica costruita per agevolare la discesa di una rampa probabilmente costruita per rendere meno pericolosa la discesa ai diversamente abili.
Capita spesso di vedere distruzioni di vario tipo per asportare materiale diversamente utilizzato o per venderlo, In questo caso non è così, non è stato portato via nulla, allora si conferma che è un vero e proprio atto vandalico.
Apprendiamo che questa struttura è stata voluta dal Sindaco Di Benedetto che ha utilizzato parte dei fondi della propria indennità sindacale. Il valore simbolico dell’opera si commenta da se.
La nostra curiosità consiste nel riuscire ad immaginare quale soddisfazione ha poi provato il nostro ignoto eroe dopo avere, pensiamo di notte, distrutto quella struttura, agevolato anche da una messa in opera che forse poteva prevedere una installazione più sicura.
Alex