I giorni passano e si avvicina il momento di scegliere. Sembra che il "rinnovamento" e la
"trasparenza" siano diventati, per tutti i candidati, ufficiali e non, argomenti di cui discutere con
trasporto e convinzione.
Pensiamo sia il caso di iniziare a capire se si tratta "solo" di parole in libertà o se, invece, una reale
volontà di innovare e di scardinare vecchie abitudini si stia veramente impadronendo di noi. I
comportamenti e i fatti sono gli unici elementi capaci di dimostrare che si ragiona di vita reale e
non di ipotesi di scuola.
Per tale motivo "Un’Opportunità per Teano" propone ai candidati a Sindaco, ufficiali e non, di
sottoscrivere un documento unitario con cui chiedere ai componenti della Commissione elettorale
di scegliere in modo trasparente gli scrutatori per le prossime elezioni comunali.
In particolare "Un’Opportunità per Teano" propone che i nominativi dei fortunati scrutatori siano
estratti a sorte tra i giovani cittadini disoccupati. In tal modo si darebbe, in primo luogo, la
possibilità ai nostri "verdi" compaesani di avvicinarsi concretamente alla politica in occasione
della sua massima manifestazione democratica e, poi, si mostrerebbe la necessaria attenzione e la
dovuta sensibilità a chi, più debole, soffre e subisce di piú l’attuale crisi economica.
Con questa iniziativa si fornirebbe una risposta tangibile e concreta alle domande di trasparenza e
pari opportunità provenienti dalla nostra comunità.
Questo documento etico, da sottoscrivere dai candidati a sindaco, sarà consegnato a ciascuno dei
componenti della Commissione comunale e conterrà l’invito a voler spiegare pubblicamente ai
propri concittadini il perché di un eventuale diverso comportamento. Nel caso in cui i predetti
componenti decidessero di continuare a "nominare" direttamente gli scrutatori, si chiederà di voler
indicare, con coraggio e trasparenza, anche il criterio e le motivazioni che hanno permesso loro di
individuare un cittadino piuttosto che un altro.
Una richiesta semplice e chiara su cui si chiede a tutti i candidati un’esplicita convergenza e di
dimostrare, nei fatti, se si vuole davvero praticare il cambiamento o rimanere a predicare
continuando con le solite pratiche di spartizione che tanto male hanno fatto a Teano.
Un’opportunità per Teano