Giovedì 7 febbraio alle 14.30 si è tenuto l’incontro presso il noto Autogrill alle porte di Teano per affrontare proficuamente la discussione sulle recenti vicende che hanno riguardato la possibilità di licenziamenti di parte del personale della struttura. Sono intervenuti il Sindaco di Teano Raffaele Picierno, l’onorevole Pina Picierno e Giusy D’Aiello rappresentante di area PDL del Consigliere della Regione Campania Angelo Polverino , oltre a vari esponenti sindacali aziendali di Teano est e ovest.
Da quanto è emerso (conseguenza di quanto si è stabilito a Roma qualche giorno fa), si starebbe per configurare l’intricata questione degli ESUBERI, conseguenza di una progressiva eccedenza del costo del personale impiegato rispetto al fatturato,soprattutto in questi ultimi anni, contestualmente però si sono mostrati timidi segnali di apertura nel cercare d’individuare soluzioni alternative ai licenziamenti. Una di queste soluzioni potrebbe essere proprio l’edificazione di una MEGASTRUTTURA come ampliamento di quella attuale a Teano ovest.
Ma è a questo punto che si interpongono due ostacoli, cioè l’enigma dei tempi di realizzazione, ma soprattutto quello delle autorizzazioni: infatti, l’ente autostradale ritiene che il Comune di Teano abbia bloccato l’inizio dei lavori, mentre, al contrario, il Sindaco smentisce decisamente questa notizia. Un nodo che rischia di diventare spinoso, se non si troverà una collaborazione reciproca e una tempestiva e chiarificatrice risposta. Ed è quello che si augura Giusy D’Aiello, che ci tiene a precisare che vuole occuparsi in prima persona della delicata situazione prima come cittadina sidicina e solo in secondo luogo come delegata del suo partito d’appartenenza, perchè "per garantire la tutela dell’interesse dei lavoratori il territorio deve essere unito". Quindi, ciò è auspicabile con un "impegno straordinario delle istituzioni" da concretizzarsi con un "integrazione dei riferimenti provinciali-regionali con quelli nazionali di ogni colore", che devono mettere in campo le loro forze e abbandonare qualsiasi tipo di "speculazione politica".
Un monito ad agire che è inevitabile e improrogabile affinchè questa urgenza non possa costituire la "punta dell’iceberg" o meglio, la prosecuzione della reazione a catena nella pericolosa spirale della crisi economica che sta infliggendo duri colpi alla nostra città.
Rosella Verdolotti