Questa sera, siamo stati testimoni diretti che, in fin dei conti, non siamo proprio messi male, ma ogni tanto succedono cose che ci inducono a pensare che il bicchiere debba esser visto, talvolta, mezzo pieno. Anche nei momenti più “bui”, la “luce” tornerà sempre splendere. Non è un gioco di parole. Se da un lato riteniamo giusto ringraziare pubblicamente la squadra di tecnici Enel intervenuta presso il nostro domicilio, per la riparazione del guasto, dall’altro dovremmo tirare le orecchie a quell’altra quadra, della medesima società, che nel primo pomeriggio non ha operato come avrebbe dovuto durante alcuni lavori in zona. Ebbene al rientro da lavoro, dopo aver compiuto una serie di commissioni in giro per Teano, abbiamo fatto ritorno a casa. Saranno state le 18.30, quando ci siamo resi conto di essere senza energia elettrica. E, stranamente, eravamo l’unica casa della borgata al buio. Addirittura, “quelli del piano di sopra” erano regolarmente illuminati. Fortuna ha voluto, che era con noi un nostro caro amico, che neanche a farlo a posta è un valido tecnico del settore. Immediatamente, grazie alla sua professionalità ed esperienza, si è reso conto che il nostro contatore “era morto”. Nessuna fase lo alimentava. Per fortuna, nel FeudoDiViaAnfiteatro abbiamo qualche faretto a led alimentato con pannello solare, e mentre il nostro amico provvedeva ad effettuare un bypass verso un altro contatore funzionante, noi provvedevamo ad “illuminare” casa, grazie all’energia accumulata durante la giornata. Abbiamo aperto la segnalazione di guasto al n.ro verde 800 500 attivo H24, alle 18:46 in punto, certi che avremmo passato una serata alternativa. Le due utenti della DAD di casa, già a festeggiare, certe che non avrebbero potuto fare lezione il giorno dopo. Al tempo stesso, la nostra dolce metà, si affrettava a preparare la cena alla dolce luce dei nostri FeudoLED. Una diavoleria che tutti ci invidiano. C’è chi li chiama miracoli, chi semplici “botte di culo”. Come diceva qualcuno nel passato, la seconda che hai detto. Probabilmente sarà stato pure così. Alle 19.36 non una, non due ma addirittura tre auto del Servizio Elettrico Nazionale erano in cortile. Ciascuna guidata da tre tecnici giovanissimi. Quando il Feudo chiama ……… In meno di 10 minuti, hanno individuato il guasto e ripristinato il corretto funzionamento della nostra linea. Che efficienza! Non eravamo più abituati a certe cose. Se tutto funzionasse così, sarebbe bello. Per un attimo abbiamo creduto di vivere in un altro mondo. Ci siamo dimenticati del Covid, certi che la luce ci salverà! Un sentito grazie a quei tre ragazzi che come fulmini, sono scappati via per correre a risolvere un altro guasto presso un’altra abitazione. Che il Signore li guidi sempre lungo il loro cammino.
FeudoDiViaAnfiteatro, Novembre MMXX
Luciano Passariello