Alcuni lettori ci scrivono per sapere dove devono posizionarsi sull’Autostrada, per vedere meglio il tabellone con la riproduzione dell’Incontro tra Garibaldi e Vittorio EmanueleII!
Qualcuno ipotizza che forse lo si vede solo di sera, quando un faro gigante con il suo enorme fascio di luce, lo illumina dall’alto in basso o forse dal basso in alto, insomma, qualcun altro invece dice di averlo visto in direzione Capua – Caianello, altri invece all’incontrario. Solo ipotesi o supposizioni, certo è che del tabellone effettivamente, non c’è alcuna traccia, come ci assicurano anche i dipendenti delle stazioni di servizio Teano Est e Ovest.
Per chi non lo ricordasse, a fine luglio, in occasione della votazione sul bilancio preventivo comunale 2010, il consigliere di opposizione Fabiano Cirelli, annunciò la sua astensione sul voto finale (poi definita “astensione tecnica”) in segno di apprezzamento e gratitudine nei confronti della G iunta Comunale e forse dello stesso assessore Pentella, coordinatrice dei festeggiamenti per il 150mo anniversario dello Storico Incontro, per l’impegno a fare installare – sul ciglio dell’autostrada Napoli Roma – un cartellone riproducente lo Storico Incontro. Non l’idea, ma l’astensione, non riscosse molto successo o molto probabilmente in giro non c’era molta intelligenza per capire il senso di quella sofferta decisione politica, sta di fatto, che oggi la gente vuole sapere dove sta quel cartellone e se c’è, qual è la posizione per vederlo meglio.
Ci stupisce che lo chiedano a noi, sarebbe meglio rivolgersi alla dinamica assessore Pentella che forse ha utilizzato la stessa tecnica applicata per l’incendio del campanile in occasione della Notte Bianca. Oppure all’assessore al bilancio De Monaco per sapere se effettivamente impegnò la spesa e in caso affermativo, quei fondi che fine hanno fatto.
Intanto ci interesseremo anche noi per saperne di più e possiamo assicurare i nostri lettori che non ci rassegneremo fino a quando non scopriremo dove sta il tabellone e addirittura, se dovessimo scoprire, che il tabellone non è stato mai realizzato, ebbene, allora non esiteremo a lanciare la proposta di uno sciopero delle “lenticchie”, tanto per richiamare la merce di scambio utilizzata per concludere lo storico accordo.
Menenio