Alcuni giorni fa ci siamo occupati della segnalazione pervenutaci da alcuni abitanti del Vico Viola i quali lamentano la presenza di ratti che provenienti dall’esterno, probabilmente da alcune abitazioni disabitate, si introducono nelle loro case con evidenti ed incresciosi problemi.
Si sono attrezzati alla meglio per fronteggiare questa invasione ma, evidentemente il problema va affrontato e risolto a monte. Non bastano cioè le trappole che hanno sistemato nei punti più a rischio.
Ci hanno chiesto di lanciare un appello a chi dovrebbe garantire una maggiore igienicità del quartiere ed avviare le operazioni di derattizzazioni che normalmente vengono attuate per risolvere questi problemi.
Ma chi è realmente responsabile di questa funzione? Sono stati chiamati in causa i Vigili Urbani, l’Ufficio Ecologia del Comune e l’ASL Abbiamo lanciato un appello per capirci di più e sensibilizzare chi di dovere e finalmente qualcuno dal palazzo ha avuto il buon senso di farci capire le cose come stanno realmente ma soprattutto ha preso carta e penna ed individuato la struttura che sarebbe responsabile di tale intervento. L’assessore all’ambiente Carlo Cosma Barra ha preso carta e penna e scritto una cortese ma decisa lettera (Prot.n.16258 del 23/11/2015) alla Direzione Sanitaria dell’ASL/CE distretto 14, la nostra concittadina dottoressa Rita Ullucci.( Il testo integrale potrete leggerlo al termine dell’articolo), ciò che va sottolineato è che l’ufficio ecologia nel merito aveva già varie volte richiesto l’intervento dell’ASL ma senza risultati mentre il problema nel frattempo diventava una vera emergenza. Una emergenza infatti che, proprio leggendo la lettera dell’assessore abbiamo scoperto che interessa non solo il Vico Viola ma anche il Vico S.Giovanni, Calata S.Pietro, Santa Caterina.
E’ nostra convinzione che comunque, oltre agli interventi di derattizzazione, il comune dovrebbe disporre anche la bonifica di quegli appartamenti vuoti, alcuni senza imposte, che rappresentano forse il vero nido di questi animali. Questi problemi si risolvono alla radice altrimenti una operazione di derattizzazione potrebbe rappresentare solo un pannicello caldo che non risolve il problema alla radice.
Restiamo in attesa di conoscere quali risultati otterrà la lettera dell’assessore Barra, il Palazzo Comunale ha chiamato speriamo che l’ASL batta un colpo.
Severino Cipullo