C’è chi non accetta che la cosa pubblica venga gestita calpestando i diritti minimi dei cittadini, c’è chi non tollera che le cose più sacre ad ogni individuo, cioè il rispetto per le persone scomparse, gli affetti più cari, quelli che non ci sono più, vengano custoditi senza garantire un minimo di decoro, c’è chi non accetta più le provocazioni, perché di quelle si tratta, di leggere delibere dell’Ufficio Tecnico comunale che vieta le pensiline davanti ai loculi perché rappresentano un pericolo per l’incolumità della persone.
E allora cosa deve fare un cittadino se in questi ultimi tempi tutte le richieste di intervento sono rimaste inascoltate? Cosa deve fare se ci sono funzionari che emettono delle disposizioni senza accorgersi che rasentano il ridicolo e che irritano perché contestualmente il cimitero, il luogo sacro per antonomasia, è trasformato in un luogo di degrado in tutti i sensi?
Questo cittadino A.L. allora ha preso carta e penna ed ha scritto direttamente al Coordinatore dell’Ufficio Tecnico comunale, al Signor Prefetto ed al Comandante della Caserma dei Carabinieri per denunciare che:
I pericoli al Cimitero di Teano Centro non sono rappresentati solo dalle mensoline, ma da tante altre cose puntualmente fotografate e che sono state portate a corredo dell’esposto, che si possono così riassumere:
– Fili della corrente ad alta tensione che sfiorano le tettoie pericolosi a causa della fuoriuscita dei fuochi fatui;
– Il fondo dei viali del nuovo cimitero sono ancora coperti di ghiaia
– Presenza di tettoie coperte di amianto, materiale fuorilegge e causa di tumori
– Caduta di calcinacci ed intonaco con grave pericolo per l’incolumità dei visitatori
– Accessi pericolosi e fatiscenti per accedere ad alcuni loculi seminterrati
– Locali aperti dove sono depositate casse da morto aperte da cui fuoriesce odore nauseabondo
Cosa si aspetta questo ingenuo cittadino? Che si provveda subito a rendere decente e sicuro il Cimitero, luogo di dolore, che si restituisca decoro e rispetto a quanti si recano a pregare sulle tombe dei propri parenti, che non si rasenti più il ridicolo assumendo provvedimenti banali in una situazione di estrema gravità e responsabilità.
I cittadini di questa città hanno ancora fiducia nelle istituzioni e per questo che si rivolgono alla Prefettura ed ai Carabinieri perché garantiscano che ognuno, per le proprie competenze, faccia il proprio dovere.
Eternit e rifiuti
Eternit
Intonaco
Ghiaia sul viale
Accesso loculi sotterranei
Deposito bare e materiali maleodoranti
Bare zincate
Fili elettrici volanti
Intonaci
Intonaci