“ Il porcellum theanense “

      L’ultimo consiglio comunale ha sancito , ancora una volta , l’assenza di idee a gestire la cosa pubblica degli attuali uomini di potere, che purtroppo , dovremo , speriamo di no, subire ancora per altri due lunghi anni. Infatti l’approvazione di un atto fondamentale , la cosiddetta legge anti fannulloni del Ministro Brunetta, che avrebbe permesso un salto di qualità dei nostri funzionari e migliorare il rendimento dei nostri dipendenti , si è rivelato un flop clamoroso. I fatti ci dicono che da un lato la Segretaria Comunale, dottoressa Maciariello si è affannata a spiegare l’importanza qualificante di nominare un Organismo Indipendente di Valutazione, come recita la norma Brunetta, dall’altro l’assessore Pinelli, fido di Picierno, sostenuto da Picierno e dalla sua maggioranza, hanno optato per il rinnovo del nucleo di valutazione inventando però un vero “porcellum theanense” , cioè il nucleo di valutazione monocratico.

      Cercherò di spiegarmi con parole semplici: sia l’Organismo Indipendente di Valutazione, che il nucleo di valutazione, servono a valutare l’attività dei dirigenti, e quindi a premiare o a penalizzare i dirigenti del comune a seconda del loro operato; inoltre ambedue vengono nominati e scelti dal sindaco. La differenza fra i due organismi è che l’ OIV deve rispondere a determinati parametri ed a titoli specifici talmente vincolanti( previsti dalla suddetta legge antifannulloni ), che difficilmente si sarebbe potuto nominare il solito personaggio amico,sprovveduto, incompetente ed incapace. Mentre l’altro organismo ( nucleo di valutazione monocratico ) esula da questi parametri per cui il Sindaco potrebbe far ricadere la sua scelta su un personaggio di poco spessore ed impreparato ad un ruolo di vitale importanza per il futuro della macchina amministrativa .

     Pertanto la evidente e sospetta incertezza dei nostri politici , l’ apparente incapacità a decidere in modo trasparente, è servita a cesellare il “ porcellum theanense “ , che dovrebbe permettere al politico di potersi scegliere il proprio uomo di paglia . Ed, a questo proposito, già circola un nome di “ antico pelo “ , gradito alle alte sfere.

     La minoranza consiliare per la cronaca ha votato compatta contro il “porcellum theanense “.

                                  Carmine Corbisiero