“Va detto che il decreto legge del governo guidato da Mario Draghi non prevede deroghe per i primi cittadini ad eccezione di eventuali focolai nella popolazione scolastica. Insomma, servono particolari condizioni critiche. Ed è stato questo “l’escamotage” utilizzato dai primi cittadini che hanno disposto la prosecuzione delle lezioni a distanza per un periodo più o meno lungo. Per farlo sono state disposte sanificazioni ‘straordinarie‘ o ci si è basati su dati elevati di contagio relativi alla popolazione, non solo quella scolastica”. Perché un escamotage (scusante) per le scuole di Teano? Noi qualche idea ce l’abbiamo e proveremo a spiegarla più innanzi.
Ora veniamo al fatto contingente ed alla decisione del Sindaco di prorogare “fino al 12 aprile” la chiusura delle scuole e continuare, così, la formazione a distanza. Il Sindaco dichiara, “nel suo ruolo di medico”, che “i dati che sono visibili nel bollettino dell’Asl sono reali (ma non veritieri….) ma, non possono essere aggiornati in tempo reale come quelli che sono in mio possesso, quindi confermo che in data odierna i positivi nel nostro comune sono 104….”. Ovvero, seppur aumentato di qualche unità rispetto ai dati Asl non “veritieri” (!!!), comunque è pur sempre un valore decrescente (Positivi 28 marzo n. 95 (130?), 30 marzo n. 88 (123?), 06 aprile n. 69 (104?)). Sempre che la matematica non sia un’opinione! O no? Quindi dove si sarebbero e quando verificate nuove “particolari condizioni critiche”? Perciò, alla luce di questi “focolai inarrestabili ed incontrollabili”, il Sindaco afferma che è “meglio approfittare della postazione dell’esercito sulla collina di sant’Antonio per eseguire i tamponi ai bambini (sempre su base volontaria)”. Su base volontaria? Di grazia, e se le mamme non sottopongono i bambini al tampone? Dato che è su base volontaria? Inoltre, si suppone, che già in queste ore, vista l’angoscia e l’attività di prevenzione del Sindaco, si stia operando per delle sanificazioni ‘straordinarie di tutte le scuole interessate!!! Ne siamo più che certi. Sig. Sindaco, eventualmente si stia procedendo alla sanificazione delle scuole, a quali di queste dobbiamo riferirci? A quelle che risultano essere ancora dei cantieri come documentato dalle fotografie qui allegate?
Sarà forse anche per questo che, da più voci, si preannunciano anche le dimissioni dell’Assessore al ramo? Non ce ne abbia a male il Sindaco di Teano, però si ha una percezione dell’amministrare sempre in affanno. Tutto al contrario del principio medico del “meglio prevenire che curare”. Così dicasi per un Centro Vaccinale da doversi prevedere nel Comune di Teano. Iniziative intempestive e teatrali che hanno prodotto una Delibera di richiesta all’Asl di la da venire. Mentre la campagna vaccinale dei più fragili, ultraottantenni, è ormai giunta al termine con sommo sacrificio personale ed economico per gli stessi ultraottantenni che si sono dovuti recare a Sessa Aurunca. Campa cavallo che….. Stessa cosa dicasi per il previsto Biodigestore che ha visto degli interventi sterili, approssimativi e sul filo di lana; quasi fuori tempo massimo. Un Sindaco, perciò, Medico, che non previene e che rincorre solo se stesso.
Il Direttore