Questa mattina, 26 ottobre 2021, ore 10,30, il Comune di Teano non si è costituito in Giudizio e, quindi, a difesa, a seguito Ricorso al TAR di GE.S.I.A. S.p.A. Ricordiamo che la GE.S.I.A. ha chiesto, quale risarcimento danni per la mancata realizzazione dell’Impianto trattamento rifiuti pericolosi e non presso la ex Isolmer di Teano, la bellezza di Euro 10 milioni. Dalle prime notizie in nostro possesso, apprendiamo che la mancanza di costituzione in Camera di Consiglio sarebbe dovuta al fatto che gli Uffici Legali del Comune non avrebbero dato seguito a nessun mandato all’Avvocato Romano come da Delibera di Giunta redatta con immediata esecutività sabato 23 ottobre 2021. Una mancata costituzione in giudizio, peraltro, in assenza di Atti Pubblici ovvero di “pubblicità” ai sensi della Legge 241/90 sulla Trasparenza degli atti poiché non è stato pubblicato nell’Albo Pretorio né il Ricorso al TAR di GE.S.I.A. S.p.A. giunto presso la Casa Comunale di Teano il 04 0ttobre 2021, né tantomeno la Delibera di Giunta di opposizione del Comune di Teano che si è tenuta sabato 23.10.2021 che prevedeva l’incarico all’Avv. Romano. Ora, per noi umili osservatori, resta il fatto del perché un Ricorso giunto il 04 ottobre viene trattato in Giunta Comunale a soli 20 giorni di ritardo. Risposta: il Comune di Teano non avrebbe in dotazione un Segretario Comunale, indi per cui ci si deve affidare alla disponibilità del Segretario in “prestito”. Una (A)amministrazione, come si dice alla Sapienza di Roma, letteralmente ridotta con le “pezze al culo”. O no? In più a “giustificazione” degli Uffici preposti a dare mandato all’Avvocato Romano vi sarebbe il fatto che la Delibera di Giunta è di sabato, quando gli Uffici sono chiusi; che tra il giorno dell’udienza, oggi per chi legge, c’era disponibilità di procedimento solo il lunedì e che, comunque, l’Avv. Romano non avrebbe potuto avere tempo a sufficienza per studiarsi gli atti per la difesa. E, come non ricordare, a propositi di Legge sulla Trasparenza, quanto da noi già evidenziato che “ Ma se persino il Sito Web Istituzionale è semplicemente stitico, patetico, inesistente! Cosa vogliamo sperare?”. Seguiremo e ci aggiorneremo su tutta l’intera vicenda.
Il Direttore