Non hanno gradito i commercianti di Teano, rappresentati nell’ASCOMART, la diversità di trattamento riservata ai due operatori commerciali presenti a Maiorisi, il contenitore Centro Commerciale Sidicinum e l’operatore Conad. Privilegiati, a loro avviso, per una sproporzionata visibilità concessa loro, sia in termini di vendita che di esposizione pubblicitaria, all’interno delle celebrazioni del 150° anniversario dello Storico Incontro. Sono ancora esposti in città, in posizioni di massima visibilità, pennoni e gagliardetti con il logo del famoso supermercato. Il disappunto è contenuto in una lettera inviata dal Presidente Angelo Sirignano al sindaco Picierno nella quale si lamenta che l’assessore Pentella “ nel rivolgerci l’invito a promuovere e ad adoprarci affinché i festeggiamenti riuscissero al meglio, non siamo stati per nulla informati su un’ eventuale sponsorizzazione da parte nostra e di pari livello dei due suddetti operatori commerciali”. Ciò nonostante l’Associazione Commercianti, autonomamente “aveva anzitempo già predisposto e stava confezionando gadget e locandine da distribuire agli ospiti partecipanti agli eventi”.
La lettera continua sottolineando il grande impegno profuso dai commercianti attraverso l’allestimento delle vetrine ed un’accoglienza ai partecipanti contraddistinta da estrema gentilezza e simpatia.
Il Presidente Sirignano però non si limita alle lamentele di rito, ma conferma che “i commercianti di Teano, con l’ASCOMART iniziano a vivere una nuova fase fatta di impegno e partecipazione alla vita economica-sociale che si svolge in questa comunità” e che tale impegno sarà ancora più visibile e tangibile con la prossima attuazione del Centro Commerciale Naturale.
Per queste ragioni i commercianti si auspicano che “ogni iniziativa che intercetti gli interessi dei commercianti associati sia frutto di intenti sinergici e condivisi”.
Un messaggio chiaro e deciso esposto in modo cortese, che forse vuole anche sottintendere la necessità di disporre di interlocutori comunali in grado di interpretare le giuste aspettative di una categoria fortemente penalizzata da una situazione economica non certamente favorevole e che ciò nonostante, sta producendo il massimo sforzo per non soccombere agli eventi.
Rosalba Izzo