Un’anziana donna, seduta su di una sedia sul marciapiede che collega Piazza Marconi con Piazza Unità d’Italia, il volto rigato da una scia di sangue che grondava dalla tempia destra. Tutt’intorno curiosi e Vigili Urbani accorsi per le urla di dolore lanciate dalla povera donna che era appena caduta letteralmente a faccia in giù mentre attraversava uno di quei maledetti passaggi pedonali costruiti con i sanpietrini contro i quali è inciampata. Oltre alla caduta c’era il reale rischio di finire sotto qualche auto di passaggio in una Teano piena di gente e macchine a causa del mercato.
Questo è lo spettacolo che ci è apparso davanti verso le ore 10 di questa mattina. Un ennesimo episodio che certifica, se ve ne fosse ancora bisogno, della gravità di questo intervento contestato da tutti e sul quale la precedente Amministrazione ha l’intera responsabilità per averlo, autorizzato, realizzato e per la negligenza e menefreghismo con cui hanno accolto, non solo le segnalazioni che noi stessi di questo giornale abbiamo ripetutamente pubblicato, ma anche degli interventi di comuni cittadini e forze di opposizione presenti in consiglio comunale.
La gente accorsa sul posto, era inferocita perché non si sa più cosa fare per dare una soluzione a questo problema che è presente in altri tratti di strada lungo l’intero viale Italia, da noi segnalato già nel lontano giugno 2011 con la pubblicazione di foto che riproponiamo, ha registrato la totale indifferenza dell’ufficio tecnico comunale competente per materia e per funzione.
Questo è solo un piccolo acconto della pesante eredità che la nuova Amministrazione sarà costretta a gestire.
Severino Cipullo