Qualsiasi azione di governo è (dovrebbe essere) mossa e giustificata dal “buonsenso del padre di famiglia”, che si rifà apertamente a quella “diligenza del buon padre di famiglia” di stampo giuridico. Il Codice Civile italiano usa questa espressione, arrivata fino a noi dal diritto romano, come modello per la valutazione della responsabilità, ossia il criterio di diligenza cui è tenuto a conformarsi chi adempie a un obbligo che si è assunto. La figura a cui s’ispira è il bonus, prudens o diligens pater familias. Partiamo, dunque, da quella richiesta di Accesso agli Atti, di cui al ns. del 18.11.2022, e volta a conoscere il possesso di alcuni titoli del Dr. Raffele Del Vecchio, Responsabile dell’Area Economico Finanziaria del Comune di Teano, nominato con Decreto Prot. n. 7658 del 19.07.2022. Si badi bene, Decreto di cui noi non abbiamo né notizia, né fonti. Infatti, già a partire da questo elemento ci è gioco facile entrare nell’argomento che andiamo a trattare. Non c’è traccia del Decreto, né nell’Albo Pretorio, né attraverso le nostre patetiche ricerche anche attraverso Google. Né del Dr. Del Vecchio c’è traccia negli elenchi (elenchi inesistenti) dei Dirigenti e/o Personale dell’Ente Comunale. Né c’è traccia del Suo Curriculum Vitae e/o Professionale. Un Dirigente fantasma, insomma. Un Dirigente che non conosciamo, quindi, e del quale non abbiamo motivo di dubitare in quanto a competenze. Sappiamo di Lui solo attraverso, ancora, il Decreto n. 13 del 15.09.2022 con il quale il Sindaco, a Sua firma, gli attribuisce la “Posizione Organizzativa Area Affari Generali, Legali ed Urp”. E, già qui, se il “doctor” Del Vecchio è un Commercialista, avremmo serie perplessità sulla gestione degli Affari Legali; se, invece, il “doctor” Del Vecchio è un Avvocato, avremmo serie perplessità sulla gestione dell’Area Economico Finanziaria; se, ancora, il “doctor” Del Vecchio è un Archeologo, avremmo serie perplessità sulla gestione di entrambe le Funzioni; se, poi, il “doctor” Del Vecchio non è inserito nell’elenco dell’Associazione Comunicatori Pubblici, non vediamo come possa sovrintendere all’Urp (Servizio Relazioni con il Pubblico). Ovvero se possa gestire e organizzare la Comunicazione Istituzionale (che non è un mero sportello informativo), prevista dalla Legge n. 150/2000, dal DPR n. 422/2001 e dalla Direttiva MFP del 2001. Non oltre, è obbligo per Addetti all’Urp l’attestazione di Corsi di Formazione obbligatori presso Scuola Superiore della P.A. o Formez. Bisogna sapere, infatti, che i detentori di Posizione Organizzativa, a seguito di opportuna valutazione e raggiungimento degli obiettivi, percepiscono, oltre alla mensilità prevista, una congrua indennità aggiuntiva (800 – 1.000 Euro?). Cosa annunciata e pattuita nel Decreto n. 13 del 15.09.2022. Tanto è possibile (?) poiché il Dr. Del Vecchio sarebbe “…in possesso dei requisiti di idoneità professionale per ricoprire l’incarico de quo”. Anche quelli per l’Urp? E, in caso contrario, come definiremmo queste dichiarazioni del Sindaco? Falso in atto pubblico, millantato credito, o cos’altro? Oltre un evidente potenziale danno erariale? Non a caso, la Pubblica Amministrazione è obbligata a dotarsi dell’OIV (Organo Indipendente di Valutazione). Ma il Comune di Teano né è dotato? Sappiamo che il 12.11.2021 fu emesso Avviso Pubblico per la nomina dei/del Componenti/e dell’OIV per il triennio 2021/2024. Noi, alla data odierna, non siamo a conoscenza di tali nomine, né si evince, of course, dall’Albo Pretorio. Quindi? In caso di mancata nomina o dell’inesistenza dell’OIV, chi valuterà l’operato del Dr. Del Vecchio (nel caso specifico)? E in virtù di quale positiva valutazione gli è conferita la somma prevista per la Posizione Organizzativa? “L’OIV monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale sullo stato dello stesso, anche formulando proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi; valida la Relazione sulla performance a condizione che la stessa sia redatta in forma sintetica, chiara e di immediata comprensione ai cittadini e agli altri utenti finali; garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione con particolare riferimento alla significativa differenziazione dei giudizi nonché dell’utilizzo dei premi; propone, sulla base del sistema di misurazione e valutazione, all’organo di indirizzo politico‐amministrativo, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l’attribuzione ad essi dei premi”. Non c’è che dire! Sarà il caso che l’Amministrazione chiarisca certe Sue Determinazioni? “Gli obblighi di pubblicazione di cui al comma 1 si applicano anche ai titolari di posizioni organizzative a cui sono affidate deleghe ai sensi dell’articolo 17, comma 1-bis, del decreto legislativo n. 165 del 2001, nonché nei casi di cui all’articolo 4-bis, comma 2, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78 e in ogni altro caso in cui sono svolte funzioni dirigenziali. Per gli altri titolari di posizioni organizzative è pubblicato il solo curriculum vitae”. Ritroviamo qui, e solo qui, visto che nell’Albo Pretorio del Comune di Teano non vi è traccia, quelle che sono le Posizioni Organizzative ed i fantasmagorici Curriculum Vitae. “Quanto ai compiti degli OIV in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione si rimanda all’art. 1 della Legge 190/2012 così come modificato dal Decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 (FOIA) nonché agli indirizzi espressi in materia da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione”. E qui si ricomincia a parlare di “trasparenza”, ovvero anche di quella Comunicazione Istituzionale che farebbe capo agli “specialisti” dell’Urp. O no? “Art.7 – 2. La pubblicazione nei siti istituzionali, in attuazione del presente decreto, di dati relativi a titolari di organi di indirizzo politico e di uffici o incarichi di diretta collaborazione, nonché a dirigenti titolari degli organi amministrativi è finalizzata alla realizzazione della trasparenza pubblica, che integra una finalità di rilevante interesse pubblico nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali”. Cioè, a Teano, coloro che sono deputati e pagati (!) per ottemperare alle leggi sulla Trasparenza, alla normativa sulle OIV, alla tenuta e pubblicazione del Sito Istituzionale, contravverrebbero per primi loro quanto dettato dalla Legge? Misteri della fede. Ad ogni buon conto attendiamo fiduciosi la risposta alla richiesta di Accesso agli Atti di cui al ns. del 18.11.2022. Musica musicanti musicisti e liutai.
Pasquale Di Benedetto