A meno di un mese dal voto, Teano sta ritornando lentamente alla vita di tutti i giorni. Archiviati gli scontri pre e post elezioni, gli animi si sono calmati. Il termine “opposizione”, pare sia stato bandito da chi siederà tra i banchi dei non vincitori. Costoro preferiscono dichiararsi appartenere alla “minoranza consiliare”. Ci fa piacere che i toni si siano pacati e ora, sarebbe auspicabile vedere il nuovo sindaco e la nuova amministrazione lavorare a stretto contatto con “tale minoranza”. Alla fine poi, a nostro modesto parere, dal punto di vista popolare, trattasi di una minoranza relativa, visto che rappresenta il 63% dei votanti: se la matematica non è un’opinione, sommando al 5% della lista Pino, il 28% della lista Scoglio ed il 31% della lista Toscano, si ottiene appunto il 63%, di gran lunga superiore ai consensi della lista Di Benedetto pari al 35%. Ma questa è solo e soltanto statistica. Che gli strateghi ne tengano conto per il futuro.
Questo clima di calma apparente che si comincia a respirare, è una manna dal cielo per chi si diletta a scrivere per “Il Messaggio”. Giornale le cui linee direttive – che piaccia o no – sono quelle dell’indipendenza ed imparzialità. Ebbene, finalmente i termini “opportunità”, “punto e a capo”, “legalità”, “ trasparenza”, “impegno per il futuro” possono essere utilizzati in luogo dei loro sinonimi, senza il timore di essere tacciati, appunto, di parteggiare ora per uno ora per un altro.
Se da un lato questa voglia di amore e di cambiamento verso la propria città sta prevalendo su tutto il resto, dobbiamo segnalare che si registrano segnali in controtedendenza: i vandali che imbrattano con l’olio le Rampe Vescovili. CHE VERGOGNA!; le scuole elementari praticamente vuote prim’ancora della chiusura dell’anno scolastico, perchè buona parte dei genitori ha ritenuto opportuno far terminare, ai propri figli, l’anno scolastico stesso anzitempo (il 24 maggio !!!), approfittando della chiusura obbligata per le elezioni. Il tutto, nonostante l’invito da parte della dirigente scolastica a far tornare i bambini tra i banchi, al rientro dopo le elezioni, fino al termine previsto dell’8 giugno. E POI CI SI LAMENTA CHE LA SCUOLA NON FUNZIONA!; cittadini che si liberano dei propri rifiuti a tutte le ore ed in ogni luogo, senza alcuna coscienza. Ci chiediamo quale fatica costi RISPETTARE IL CALENDARIO DELLA RACCOLTA PORTA A PORTA, ed organizzarsi per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti.
E’ cambiata l’amministrazione. Ma i cittadini sono sempre gli stessi. Non sono mica cambiati ! Sono i medesimi che c’erano durante la passata amministrazione. Non è giunto forse anche il momento di cambiare mentalità ? Che bello l’ultimo giorno dei comizi: il centro cittadino pieno di teanesi. Ma allora esistete ! Sembrava quasi essere tornati indietro nel tempo, di vent’anni, quando il corso era tutto un pullulare di gente…..chissà !
Ci piacerebbe che Teano possa riprendere a vivere. Che gli amici, i fratelli e le sorelle che sono dovuti andare lontano, oltre che provare il desiderio di tornare, possano anche avere il piacere di farlo.
Mi si consenta di ringraziare pubblicamente, e non senza una punta di orgoglio, a nome anche di tutti i miei compagni d’avventura, nonché del nostro Direttore in testa (che già l’ha fatto dalle pagine on-line) quanti in quel pomeriggio del 27 maggio scorso si sono collegati al sito web del giornale, per conoscere in tempo reale i risultati dello spoglio provenienti dalle 21 sezioni e da noi elaborati. In tarda serata, abbiamo registrato 43.200 contatti. E’ la dimostrazione che con la passione e l’amore per la propria città, si possono raggiungere grandi risultati.
Solo chi osa, può volare in alto.
Luciano Passariello