Si fa sempre più stridulo il rumore delle unghie che scorrono sugli specchi sui quali tentano disperatamente di aggrapparsi i vari (troppi…) leaders della maggioranza che sorregge (si fa per dire!) l’amministrazione comunale.
E’ un rumore troppo fastidioso per restare nascosto nelle chiuse stanze del palazzo comunale o in quelle ancora più impenetrabili delle “opportunità” perdute…..
E’ un rumore che sveglia dal sonno persino gli “afizionados” più acritici della prima e della seconda ora degli attuali regnanti, che oggi finalmente si abbandonano a qualche riflessione più avvertita e meno agiografica.
E sì! Dopo aver dato prova di tanta incapacità, di tanta finta coesione, di tanta disponibilità mancata a livello comunale, sindaco & company hanno voluto cimentarsi anche a livello provinciale, rimediando una figura che definire brutta è solo un pietoso eufemismo!
Questa infelice vicenda sovracomunale segue di poco l’altro strafalcione politico-amministartivo del voto dato in sede ASI dal consigliere di maggioranza delegato, i cui tentativi di spiegare l’oggettivo aggravio di costi provocato al nostro Comune, sono solo serviti a cercare di battere il record mondiale di “arrampicata sugli specchi”!
Da tutto ciò forse si dovrebbe dedurre che a volte è meglio evitare di “esportare” certi comportamenti….
Ma c’è di più! L’occasione, – che come si sa fa l’uomo ladro e nella fattispecie ha reso il consigliere più coraggioso nel segreto dell’urna…- ha fatto venire fuori quello che noi andiamo dicendo da tanto tempo: che siamo amministrati da una compagine fatta di varie anime (forse poco animate…ma molto animose…) ognuna con un proprio autonomo obiettivo, con propri referenti politici cui dar sostegno anche per ricambiare l’appoggio avuto in occasione delle elezioni comunali (alla faccia dell’autonomia e del carattere civico della lista!!).
Il tutto condito da un Sindaco privo dell’autorevolezza necessaria per tenere veramente coesa – e non azzeccata con i cerotti- la maggioranza consiliare. Ma d’altra parte ciò è direttamente proporzionale alla scarsa presenza fisica e forse anche “emotiva” del Capo, evidentemente troppo preso, legittimamente, dai suoi sempre maggiori impegni professionali per “perder tempo” con le vicende del Comune; con buona pace di chi spesso lo cerca invano e magari vorrebbe avere il piacere di parlargli. Ma tant’è! La solenne promessa elettorale di lasciare tutto, qual novello missionario, per dedicarsi alle cose comuni…è rimasta là, nel cassetto delle buone intenzioni, insieme a tante altre promesse, tanti proclami e tanta… supponenza…la sola cosa che questa maggioranza non si è fatta mai mancare!
Noi riteniamo che non si possa più far finta di nulla, che non si possa più sacrificare il bene della città sull’altare delle ambizioni- politiche, personali o professionali che siano-, dei vari “esponenti di rilievo” della maggioranza.
Non possiamo farci spaventare dalle dichiarazioni del Sindaco che dice in sostanza che non vi sono persone più degne di amministrare di quelle attuali (della serie :” Acquaiolo l’acqua è fresca? E’ comm’a neve!..
L’autoreferenzialità è il frutto di una concezione sbagliata della politica che invece è partecipazione, condivisione e non esclusione ed emarginazione.
Sig. Sindaco, signori della maggioranza, oggi avete veramente una grossa OPPORTUNITA’ per ridare uno slancio alla nostra città;
-per convincere tutti che NON siete così lontani dalla realtà, come spesso appare;
-che NON siete, come gli altri, attaccati alla poltrona;
-che NON avete referenti politici che vi sostengono e cui dovete dar conto;
-che NON avete interessi personali o di gruppo da tutelare;
-NON sprecatela, questa è l’unica vera Opportunità importante che potete dare a Teano:
DIMETTETEVI!!!!!
…..e anche gli specchi vi saranno grati!!! —
–I CONSIGLIERI DI MINORANZA ——