Ci capita, di voler consultare il Sito Web Istituzionale del Comune di Teano, mezzo di Comunicazione e di Informazione obbligatorio per Legge per ogni Ente Pubblico, al fine di reperire qualche utile notizia che interessi la vita amministrativa, economica o burocratica dell’Ente, ebbene, troviamo solo desolazione comunicativa. Come se non bastasse già lo scenario che si para dinanzi ai nostri occhi quando percorriamo fin dal tardo pomeriggio il Corso Vittorio Emanuele II. The ghost town. La Città fantasma, o città morta, abbandonata a se stessa con il fallimento dell’economia locale e l’esodo della popolazione, in particolare quella giovanile, verso zone economicamente più favorevoli o più attrattive. Un esodo tanto drammatico da lasciare quei pochi che rimangono a fungere da zombies, quasi dei morti viventi o cadaveri ambulanti. Ed a conferma di ciò, sembrano essere “morti” o divenuti zombie persino i rappresentanti politici della Città fantasma. Lo dice il Sito Web del Comune di Teano! Gli “ultimi” Assessori elencati si fermano, ad esempio al marzo del 2020! Mentre, se un turista apre la Sezione “La Città e Il Territorio” e provasse ad accedere alle “finestre” sui Cenni storici, Cosa vedere, Dove mangiare, Dove dormire, Il territorio, Concorso Teano in fiore o Fotogallery, non avrebbe nessun accesso e non troverebbe alcuna notizia utile. The ghost town.
In questo lugubre scenario sembra intravedere una regia ben orchestrata da alcuni “sacerdoti” che sono in grado di catturare una parte dell’anima dei cittadini e detenerla in un piccolo contenitore. Il rito produrrebbe nelle vittime uno stato di letargia simile alla morte. Gli zombies, appunto. Tali “sacerdoti” sarebbero in grado, poi, di resuscitare le vittime, anche dopo diversi anni dalla sepoltura (in occasione delle votazioni), restituendo loro una piccola parte dell’anima sottratta, tanto per renderli degli schiavi abulici. Non si spiegherebbe altrimenti, questa sorta di “maledizione” che si è abbattuta su Teano come l’augurio di conseguenze negative o sfortuna attraverso l’intercessione di un qualche tipo di potere soprannaturale come ad esempio un dio, un elemento della natura o uno spirito. Perché, se così non fosse, ed il tutto sarebbe da attribuire agli umani nelle loro piene facoltà di intendere e volere, ci sarebbe da supporre che questi stanno ordendo un disegno criminale nei confronti della Città e dei suoi Cittadini. O no? Ci venga indicata una, che sia una, iniziativa onde eliminare questa immagine da Città fantasma che offre di se Teano. In questo ultimo lasso di tempo, qualcosa pur si muove. Grazie all’iniziativa del Governo centrale e grazie al noto bonus facciate, grazie all’iniziativa di privati cittadini ed alla meritoria opera di qualche giovane ingegnere locale, qualche palazzo viene sottoposto ad una minuziosa opera di recupero del decoro urbano storico. Ma di grazia, quegli Assessori del mese di marzo del 2020, unitamente al proprio “sacerdote”, quali iniziative hanno prodotto? Quale vaso di fiori hanno deposto? Quale panchina hanno apposto? Con quale elemento decorativo e nobilitante hanno arricchito il Centro Storico? Stiamo provvedendo a realizzare la piazzetta pubblica a ridosso del Municipio! Ma davvero? Solo perché si è dovuti intervenire a causa del rischio crollo di vecchie abitazioni e su invito dell’autorità giudiziaria! A chi volete darla a bere? Non tutti, a Teano, si sono sottoposti a quel rito che produrrebbe nelle vittime uno stato di letargia simile alla morte. Gli zombies, appunto.
Il Direttore
