La notizia della revoca della delega- all’edilizia scolastica-attribuita alla Consigliera sidicina Pamela Frasca, a distanza di solo un anno dalla sua elezione al Consiglio Provinciale, giunge come una doccia gelata per la comunità intera e riteniamo rappresenti un ulteriore sbarramento per il futuro della nostra amata Teano. Inutile nascondersi dietro ad un dito, è il caso di dirlo: “se l’è cercata”. Non è certo un segreto che, a suscitare le ire del Presidente Magliocca e quindi a determinare la rottura del rapporto di fiducia, sia stato lo stesso contegno assunto dalla consigliera in occasione delle ultime consultazioni regionali rispetto alle quali la stessa avrebbe deciso di sostenere un candidato della coalizione di centro sinistra a supporto di De Luca e tra le file di Italia Viva, effettuando in tal modo una virata tutta a sinistra in segno diametralmente opposto allo schieramento di centro destra , di cui la stessa era espressione ,infischiandosene in uno della contraddizione, della coerenza e dell’identità politica. Sorprendentemente, sembrerebbe che la consigliera si sia particolarmente impegnata in una campagna elettorale che l’ha vista fin troppo attiva, tanto da scendere in campo in prima persona per la conquista finanche dell’ultimo voto; neanche fosse stata ella stessa la candidata al parlamentino regionale.Né sembra che la stessa provasse imbarazzo alcuno a partecipare agli incontri di centro sinistra tipici della campagna elettorale avendo ancora in tasca la nota tessera di Forza Italia. Non sono mancati, difatti, avvistamenti della Frasca ad eventi e convention di Italia Viva, ma si sa’ le cattive lingue non mancano mai e si nascondono ovunque. Alla fine della fiera, il candidato tanto sponsorizzato non è stato eletto …e l’atteggiamento tenuto dalla Consigliera sidicina ha assunto l’amaro di un vero e proprio tradimento: ha tradito il suo Presidente, il proprio partito e l’intero schieramento di centrodestra. Noi, riteniamo che il tradimento maggiore sia stato quello perpetrato ai danni di Teano, di tutti concittadini ed elettori sidicini che vedevano nella sua figura istituzionale una speranza per contribuire alla tanto auspicata rinascita della città. Questa, è dunque, l’ennesima storia dal triste epilogo, o meglio tale è per Teano. Siamo realisti, ben sappiamo che la revoca delle deleghe costituisce il fallimento di un’impresa tanto sbandierata. Adesso, la nostra consigliera in Provincia, non rimane che una mera carica formale, una figura priva di qualsivoglia potere, senza avere la possibilità di poter dare un contributo operativo in favore del nostro territorio.Ad ogni buon conto, la strigliata non spetta a noi, ci avrà già pensato il buon Presidente! Il sospetto che aleggia è: “si è ancora una volta sacrificato il destino questa città, si è sprecata l’ennesima opportunità di una rappresentanza politica in nome del personalismo, dei torna conti e dei favoritismi individuali ??” Ci rattrista enormemente constatare che per seguire scelte individualiste si sono ignorate, le conseguenze nefaste che le stesse potevano determinare ai danni di Teano . Probabilmente la nostra Consigliera ha agito non tenendo in debito conto o ignorando volutamente, il valore della propria carica istituzionale e il peso delle conseguenze che le proprie azioni potessero avere per la comunità di riferimento e che rappresenta. Celato o meno, è l’ennesimo cambio di casacca. La storia si ripete: Teano rimane a bocca asciutta! Con una consigliera sfiduciata non ci facciamo molto, benché meno una bella figura! Ma questa è la storia di Teano , quella della consigliera prenderà sicuramente altre vie ed altri lidi , anzi i più cattivi adesso la vedrebbero già alla corte di esponenti politici del centrosinistra ;ma noi non ci crediamo. Preme dirlo ma, il motto tanto ripetuto per il “bene di Teano “ o “prima Teano” rimane ormai solo una frase propagandistica che si piega a proprio uso e consumo, svuotata di qualsiasi ardore, romanticismo e soprattutto di responsabilità da parte di chi la pronuncia.
Fratelli d’Italia sezione di Teano (CE)