"Impegno per il futuro", la lista capeggiata dal dottor Valerio Toscano, presente in consiglio comunale con tre rappresentanti, oltre al capolista i consiglieri Nella Lonardo e Rosaria Pentella, ha presentato al Presidente del Consiglio l’avvocato Carlo Barra una interrogazione sul paventato pericolo di chiusura della Caserma dei Carabinieri a Teano.
Le voci si rincorrono ormai da qualche tempo e tutte si fanno risalire al mancato pagamento del canone di fitto da parte del Ministero degli interni, all’Istituto per il Clero proprietario dell’immobile.. ultimamente alle tante voci si è aggiunta quella in base alla quale poichè nella stesura del bilancio di previsione anno 2014 la Giunta non ha iscritto neanche un euro nella voce manutenzione Caserma Carabinieri, questo rappresenterebbe il chiaro segnale che l’Amministrazione comunale non avrebbe più alcuno interesse a finanziare la permanenza dei carabinieri nella nostra città. Ma la storia è alquanto complessa perché da una parte c’è il Ministero che in più di una occasione ha diffidato l’istituto per il clero a ristrutturare l’edificio e renderlo adeguato alle esigenze del Corpo, prevedendo anche l’utilizzo della parte di fabbricato lasciato vuoto dallo spostamento dell’ASL in altra sede, dall’altra il Clero dice di non avere i fondi e comunque vorrebbe garantirsi un fitto mensile più adeguato all’investimento ed al patrimonio in locazione. Il Comune di Teano da sempre è impegnato a partecipare a parte delle spese, incluso alcuni interventi di manutenzione ma, come abbiamo appena detto, nel bilancio di previsione 2014 non è stato previsto neanche un euro per il problema Caserma.
Certo è che quando si cominciano a far circolare certe voci qualcosa resta. Ricordiamoci della Pretura, dell’Ospedale, della Caserma della Finanza, dell’ufficio dei Monopoli (La dogana) e la sempre presente incombente minaccia della vicina Vairano. Perché una delle ipotesi che circola con maggiore insistenza è che dovendosi procedere alla riorganizzazione sul territorio dell’Arma dei Carabinieri, i vertici dell’arma non disdegnarebbero di vedere unificate le due sedi, magari dando la priorità a Vairano che verrebbe così elevata a ruolo di Tenenza.
Sono solo voci, c’è del vero? Una cosa è certa, i carabinieri considerano la sede di Teano non adatta alle proprie esigenze e l’Istituto per il Clero non è intenzionato ad investire risorse se non in presenza di un contratto ritenuto adeguato.
Aspettiamo di conoscere i reali contorni della vicenda, forse in occasione del prossimo consiglio comunale o da qualche indiscrezione che potrebbe trapelare dal palazzo del Clero.
Severino Cipullo