Ci risiamo! Per le solite cause, cioè asfalto scivoloso e inclinazione della curva, nella tarda mattinata di oggi, si è sfiorata l’ennesima tragedia stradale. Il luogo dell’incidente è la curva che si trova al termine del primo tratto di strada dopo il bivio di Torricelle, in direzione Teano, e che immette proprio sul ponte, già luogo di tragedia di alcuni anni fa, quando morirono in una sola notte, ben cinque giovani teanesi.
La giovane L.R. alla guida della sua Peugeot 206, proveniva appunto da Torricelle e, a causa del fondo viscido per la pioggia, sebbene ad andatura non elevata ( questa almeno è stata la sua prima dichiarazione) appena affrontata la curva, la macchina si è girata su se stessa ed ha cominciato a carambolare. Dall’altra parte proveniva una X6 con alla guida Andrea Faella, noto imprenditore locale il quale, con una abile manovra è riuscito a schivare la Peugeot la quale ha continuato la sua corsa fino a precipitare all’imbocco della stradina che sulla destra della carreggiata, porta direttamente già verso il nuovo Agriturismo Irpino.
La scena è stata raccapricciante ed ha suggerito, di primo impatto, sensazioni tragiche agli occhi del giovane Faella il quale, dopo aver lasciato la sua auto ai bordi della strada, non ha esitato a lanciarsi in soccorso della giovane vittima, aiutato dai vari Alessandro Lepre e Sandro De Fusco che nel frattempo sopraggiungevano provenienti da Caserta.. Un vero miracolo! (Le foto che pubblichiamo sono abbastanza eloquenti) Questa è stata la prima espressione dei soccorritori i quali a fatica, sono riusciti a tirare fuori dall’abitacolo, la giovane che miracolosamente ha riportato solo alcune fratture al braccio. Il lato passeggero dell’auto era praticamente accartocciato mentre quello del guidatore mostrava solo un piccolo spazio in cui si è fortunatamente accovacciata la giovane conducente, di corporatura fortunatamente minuscola.
Forte lo spavento della giovane donna ma anche quello dei primi soccorritori i quali alla vista della carambola dell’auto provocata dal ribaltamento, hanno pensato a conclusioni più tragiche. Dopo qualche tempo sono arrivati sul posto i familiari della ragazza, residenti alle Passarelle, ,che hanno provveduto a rincuorarla, mentre altri passanti avvertivano le forze dell’ordine che sopraggiungevano in un secondo momento.
Quella curva è da anni segnalata come curva con un coefficiente di pericolosità molto alto, infatti non è raro per chi percorre abitualmente quel tratto di strada, notare auto finite nel fosso laterale o contro il muro di contenimento. Continue e pressanti sono state da parte di privati e pubbliche istituzioni, le richieste alla Provincia per un intervento risolutore del problema ma, a parte qualche intervento superficiale, le condizioni strutturali restano con tutta la loro pericolosità e questo non ci tranquillizza affatto perché parliamo di un tratto di strada molto trafficato, soprattutto in alcune ore della giornata.