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Io abito in via Orto Saetta e si , lo so , vi state chiedendo dove cavolo sia sta strada , è stato ed è ancora un incubo spiegare alle persone dove abito perché semplicemente ; questa strada non ha un nome e non so quale ……… e senza una cavolo da fare l’abbia chiamata : Orto Saetta ma…. Semplicemente non ha un nome e se ce l’ha non è di sicuro quello che vi ho detto , in poche parole è un vicolo/stradina che parte da vicino al tabacchino di Celentano e finisce verso Orto Ceraso , più precisamente dove prima c’era Pietro il Meccanico ( magari qualcuno se lo ricorda ) , sotto alla salita per il Sisa per intenderci .
E io , ogni volta che le persone mi chiedevano dove abitavo, dovevo sempre dire : sopra alla pizzeria “IL BORGO” .
E tutti a dire : Ma sopra sopra ? Ma arò abit ? int a pizzerij ? ( ma dove abiti ? nella pizzeria ? ) .
In realtà io abito in un palazzo di cui fa parte anche la pizzeria e perciò alcuni balconi sono costruiti sopra la suddetta , il mio no , il mio dà sulla strada , e ogni santa volta che passa un’ambulanza si sentono i cani ululare che , dico io , ma dove abitiamo ? In un parco o in un set di un film sui Lupi Mannari ?
Il parco dove abito io si trova appunto in via… no , non dico quel nome perché ormai è come bestemmiare in Chiesa ( Orto Saetta e tenetelo a mente perché non lo scriverò mai più… Orto Saetta , ecco . ) , in questo parco ci sono tre palazzi : Il palazzo Delta ( Dove abito io ) , il palazzo Alfa e il palazzo Gamma .
E una cosa bella di questo parco sono appunto i nomi dei palazzi perché sembravano i nomi delle astronavi di Star Trek , e quindi da bambini stavamo ore e ore a giocare a far finta di guidare le astronavi fino a che le vecchiette non ci buttavano le secchiate di acqua fredda in testa ( Si , abbiamo fatto l’ Ice Bucket Challenge molto prima che la facessero tutti ) .
Se i nomi dei palazzi erano la cosa bella , la cosa brutta ma che dico , AGGHIACCIANTE , era l’Istituto Alberghiero , ora tu , progettatore di questa scuola , ma come ……. ti è venuta in mente l’idea malsana di mettere una scuola in un parco condominiale così rovinando la quiete pubblica ? Ma poi che …….lo fai a fare se a meno di cinque minuti di distanza c’è un altro Istituto Alberghiero ? Bah , e quindi ogni santa mattina devo sorbirmi quelle ……… persone che certamente educate non possono definirsi.altrimenti come potrebberoche, alle otto di mattina : Gridare , bestemmiare , si dicono il Padre Nostro ad alta voce in prossimità di una verifica ( E vi giuro che è vero , qua urge Don Matteo…) ma soprattutto , alle 8 di mattina già hanno fatto tutto quello che si può fare di sbagliato nella vita ! Ad esempio , a quell’ora già hanno fumato dalle 13 alle 23 sigarette , bevuto quattro lattine di Coca-Cola che dico io , ma come fai alle 8 di mattina a berti quattro lattine di Coca-Cola senza che ti esploda lo stomaco ? Ma poi ci sono giorni in cui sono peggio di una donna in periodo pre-ciclo mestruale , mi buttano cartacce nel cancello , disegnano cose oscene sulle macchine usando la polvere ( e sapete a cosa alludo , non lo scrivo per non essere volgare ) e poi arrivano anche a fare pipì sul muro che , se fossi io affacciato alla finestra e vedessi una cosa del genere , senza pensare , tre secondi e ti menerei giù un’incudine come quelle dei cartoni di Willy il coyote , ti ci rimango vicino al muro , ma vai a intasare i bagni di casa tua che i muri già fanno schifo.
E poi , un’ultima cosa , questi ragazzi hanno una memoria pari a quella di un ottantenne , un giorno una ragazza s’è dimenticata lo zaino sulle scale di casa mia che dico io , ti dimentichi un ombrello e posso capire ma , figlia mia , se ti scordi lo zaino e vai a scuola , te ne accorgi che non lo hai !
In conclusione vi lascio il commento di un’inquilina del mio palazzo quando gli ho detto questa cosa : Ma che testa di min…..
Eeeeee…. Niente , quest’articolo finisce qui . Spero che la serie continui e spero che vi sia piaciuto , è un progetto che parte davvero dal cuore e dalla voglia di raccontare una storia perché i sogni prima o poi si realizzano e sembra proprio che forse io ci sia riuscito .
Ora mi vado a leggere l’articolo su “Tommaso “ e se siete lettori del giornale sapete a cosa alludo .
Ci vediamo , ciao ragazzi !
Raffaele Izzo
