Non è piaciuta a molti la scena che si sono trovati di fronte questa mattina mentre si accingevano ad entrare nel cimitero di Teano centro, per rendere omaggio ai propri defunti. Davanti al cancello di ingresso della nuova ala cimiteriale, due giovani donne erano intende a distribuire dei volantini, mentre altri due uomini li distribuivano proprio all’imbocco del vialone che porta all’ingresso principale. Sorpresa per tutti, si trattava di materiale pubblicitario dei Testimoni di Geova.
Cosa ci fanno questi signori davanti al cimitero ? Perché utilizzano un luogo tanto caro ai cattolici per fare propaganda prolisetismo religioso? E’ normale questa attività di volantinaggio (qualunque sia il prodotto offerto)?
Questa domanda è stata rivolta ai vigili urbani presenti sul posto. Uno dei due, che conosce molto bene l’attività di questa organizzazione almeno per vicinanza residenziale, non ha avuto problemi a respingere tutte le obiezioni. Ha affermato che nel caso specifico non si trattava di volantinaggio ma di normale attività di divulgazione di un credo religioso. Una risposta che non ha convinto gli interlocutori i quali avrebbero voluto ulteriormente obiettare ma dei vigili non si è avuto più traccia.
A molti è sembrata una vera e propria provocazione in quanto oggi i cattolici festeggiano "Tutti i Santi", e l’adorazione dei Santi non è condivisa dai Testimoni. E tanto per elencare un’altra non secondaria distinzione, i testimoni ritengono che “alla morte l’anima umana cessa di esistere” mentre il cattolico ritiene che “l’anima umana non cessa mai di vivere, anche dopo la morte” e dunque mentre per i primi il cimitero è un luogo di sepoltura solo di resti umani, per il cattolico è il luogo dove congiungersi con l’anima dei defunti e relazionarsi intimamente con loro.
Sono molte le cose che fanno la differenza tra le due religioni, alcune comportamentali, una per esempio, è che il Testimone di Geova non entra mai nel luogo di culto dei cattolici, viceversa questi ultimi non hanno problemi a frequentare le sale dei Testimoni ed infine il cattolico non irrompe nelle case o nei luoghi frequentati dai Testimoni per fare proselitismo a tutti i costi.
In conclusione ha dato molto fastidio vedere svolgere questa attività davanti al cimitero e nella giornata dedicata al culto dei defunti. Si ripeterà o qualcuno provvede a fare chiarezza sull’argomento?